Per prima cosa dovete proteggere i mobili e l’arredamento. Con i teli di nylon per evitare di schizzare con la pittura. Con lo scotch di carta copriamo le prese, gli zoccolini e i bordi delle finestre. In questo modo evitate di impazzire a pulire le parti più difficili della vostra casa risparmiando così tempo.

Per preparare la pittura, dovrete avere più bidoni, il numero dipende da quanti colori avrete deciso di utilizzare. In ogni bidone, dovete mettere la pittura che dovrete poi diluire con acqua. Per miscelare l’acqua potete utilizzare anche un manico di scopa vecchio.
La cosa importante, diluire poco alla volta (possiamo sempre aggiungerla), in quanto la pittura diluita va a male molto velocemente e non la potete più riutilizzare quindi meglio preparane poco alla volta senza esagerare.
In base a quanto diluiamo la pittura cambia la copertura della parete. Meno viene diluita e più copre le macchie e le imperfezioni. Quindi se i muro è abbastanza sporco conviene diluire poco, almeno per la prima mano, così lo sporco verrà coperto meglio. Mentre se le pareti non sono sporche potremo diluire meno.

Prima di iniziare a pitturare, dobbiamo mettere il pennello o rullo prima per circa 30 minuti in acqua e sapone neutro per farlo ammorbidire, poi nella pittura e farlo inzuppare bene, almeno scorrono molto meglio se intrisi di prodotto. L’ideale, per dipingere le pareti, o comunque utilizzare un rullo. Per la scelta dello strumento è possibile vedere questa guida sul rullo per pittura.
Fatto questo, possiamo iniziare a stendere la pittura, partendo da un punto e procedendo alla direzione opposta, seguendo il movimento destra sinistra, su giù fino alla fine della parete.Per fare i punti vicino alle finestre, zoccolini,e prese dobbiamo per forza utilizzare un pennello largo 8 cm, bagnando solo la punta, attenzione a non premerlo sulla parete altrimenti rilascerà troppo colore e colerà sul muro.

Sia che utilizziamo il pennello o rullo, dobbiamo dare una seconda mano, dopo aver atteso dalle 6 alle 8 ore per la asciugatura sarebbe meglio per la seconda mano diluire di più la pittura in modo che copra meglio l’eventuali macchie rimaste.

Molto importante che non usate oggetti che graffiano le superfici (spatole, spugne abrasive) un po’ più difficile da pulire saranno le superfici porose , ma con un po’ di pazienza nulla è impossibile

Prima di procedere con la pittura controlliamo se ci sono degli spigoli rotti, o da chiudere dei buchi. In questo modo utilizzeremo lo stucco, ricordatevi che anche quello pronto è da ammorbidire. Esiste lo stucco per le pareti e quello per il legno.

Ora vediamo quello delle pareti come viene utilizzato: dobbiamo prendere un po’ di stucco con la spatola, e con un’altra la spalmiamo prima su una poi su l’altra. In questo modo lo stucco diventerà morbido e in questo modo aderisce meglio alle crepe o fessure.
Lo stucco per il legno si trova in commercio nel classico barattolino, viene preparato e ammorbidito come quello per le parete (spalmarlo da una spatola all’altra), ma si può ammorbidirlo anche scaldandolo.

Iniziamo a riempire i buchi o le fessure sia delle pareti a muro o del legno con l’angolo della spatola. Ora lasciamo asciugare lo stucco. Una volta asciugato con la carta a vetro, levighiamo le fessure per togliere lo stucco in eccesso. Una volta finito questo procedimento, dobbiamo spolverare con molta cura, per rimuovere la polvere. Infime possiamo procedere con la pittura.

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Luisa Redi è una blogger appassionata di bellezza, consigli ai consumatori, lavoretti creativi e organizzazione della casa. Luisa è una persona estremamente appassionata e dedicata al suo blog, e si impegna costantemente per offrire ai suoi lettori contenuti di alta qualità e di valore.