Le multe emesse dagli autovelox sono un tema frequente e, in alcuni casi, suscettibili di ricorso. Tuttavia, non tutte le situazioni giustificano un ricorso: è fondamentale conoscere i momenti e le condizioni in cui è possibile contestare una multa, oltre a capire quali errori procedurali o tecnici possano essere sfruttati a proprio vantaggio. In questa guida approfondita vedremo quando è possibile fare ricorso per una multa con l’autovelox e quali sono i passaggi principali per presentarlo correttamente.
Quando è possibile fare ricorso
Il ricorso per una multa autovelox può essere presentato se emergono errori o irregolarità nella rilevazione della velocità o nella gestione della sanzione. Tra le situazioni che giustificano il ricorso troviamo:
- Errori tecnici o malfunzionamenti: Se l’autovelox non è stato correttamente calibrato o ha funzionato in modo anomalo, è possibile contestare la misurazione. Alcuni ricorsi si basano sul mancato controllo periodico o sulle certificazioni scadute dell’apparecchio.
- Mancanza di segnaletica: La legge prevede che, in prossimità degli autovelox, debbano essere esposte apposite segnalazioni. Se tali segnalazioni sono assenti o non conformi, il conducente potrebbe avere la possibilità di fare ricorso.
- Errori procedurali: La notifica della multa deve contenere tutte le informazioni previste dal Codice della Strada. Se mancano dati fondamentali o se il procedimento amministrativo non è stato seguito correttamente, si può contestare la sanzione.
- Condizioni ambientali non idonee: In alcuni casi, la rilevazione può essere influenzata da condizioni atmosferiche particolarmente avverse o da ostacoli (come la presenza di veicoli in coda) che possono rendere la misurazione inaccurata.
Termini per presentare il ricorso
Il termine per presentare il ricorso varia in base al tipo di notifica ricevuta e alla procedura amministrativa applicabile. Generalmente, la legge italiana prevede che il ricorso debba essere presentato entro 60 giorni dalla notifica della multa. È importante verificare la data riportata nel verbale o nella comunicazione e agire tempestivamente per non perdere il diritto di contestazione.
Documentazione necessaria
Per presentare un ricorso efficace, è fondamentale raccogliere tutte le prove e la documentazione utile, tra cui:
- Il verbale della multa: Controlla che tutti i dati siano corretti, inclusi data, ora, luogo e velocità rilevata.
- Fotografie e video: Se disponibili, immagini del tratto di strada e della segnaletica possono dimostrare eventuali irregolarità.
- Certificazioni dell’autovelox: Verifica se l’apparecchiatura era regolarmente tarata e se esistono documenti che attestino la manutenzione periodica.
- Testimonianze: In alcuni casi, dichiarazioni di altri conducenti o testimoni possono essere utili per corroborare il tuo ricorso.
Procedura per il ricorso
Una volta raccolta la documentazione, il passaggio successivo consiste nel redigere un ricorso formale. Ecco i passaggi principali:
Redazione del ricorso
Il ricorso deve essere chiaro, conciso e ben strutturato. Indica:
- I tuoi dati anagrafici e quelli del veicolo.
- Una descrizione dettagliata degli errori riscontrati (errori tecnici, mancanza di segnaletica, irregolarità procedurali).
- Le prove a supporto delle tue affermazioni.
Invio del ricorso
Il ricorso va presentato all’autorità competente, che può essere il Prefetto o il Giudice di Pace
Attendere la risposta
Dopo l’invio, l’ente competente esaminerà il ricorso. È importante conservare una copia di tutto il materiale inviato e monitorare lo stato della pratica.
Consigli pratici e suggerimenti
- Agisci tempestivamente: Non rimandare la presentazione del ricorso. Il mancato rispetto dei termini legali comporta la decadenza del diritto di contestazione.
- Verifica la correttezza dei dati: Controlla ogni dettaglio del verbale e confrontalo con le normative vigenti. Piccoli errori possono fare la differenza.
- Consulta un esperto: Se non sei sicuro di come procedere, rivolgiti a un legale specializzato in diritto della circolazione. Un professionista potrà aiutarti a valutare la fondatezza del ricorso e a redigerlo in modo corretto.
- Mantieni la calma e sii preciso: Nel ricorso, mantieni un tono professionale e oggettivo. Presenta i fatti in modo ordinato e supportali con le prove raccolte.
Quando non è possibile fare ricorso
È importante sapere che il ricorso non è sempre possibile o vantaggioso. Ad esempio, se il verbale è stato emesso in conformità alle norme e non sussistono errori documentabili, il ricorso potrebbe non avere successo. Inoltre, se il termine per la presentazione è scaduto, non sarà più possibile contestare la multa.
Conclusioni
Fare ricorso per una multa con l’autovelox è una possibilità legale che va valutata con attenzione, considerando tutte le condizioni e le prove a disposizione. Se ritieni che ci siano stati errori tecnici, procedurali o di segnaletica, il ricorso può rappresentare uno strumento utile per contestare la sanzione. Ricorda di agire entro i termini stabiliti (solitamente 60 giorni dalla notifica), raccogliere tutta la documentazione necessaria e, se necessario, affidarti a un esperto per redigere il ricorso in modo efficace.
Articoli Simili

Luisa Redi è una blogger appassionata di bellezza, consigli ai consumatori, lavoretti creativi e organizzazione della casa. Luisa è una persona estremamente appassionata e dedicata al suo blog, e si impegna costantemente per offrire ai suoi lettori contenuti di alta qualità e di valore.